Negli ultimi 15 anni l’alimentazione dei pet ha fatto passi da gigante. Lo studio di formulazioni specifiche per soggetti sani o con necessità fisiologiche (gravidanze, sterilizzazioni ecc), oppure con malattie curabili anche attraverso una nutrizione mirata, ha portato all’allungamento della vita di cani e gatti. Gli alimenti per i pet hanno costi variabili a seconda della qualità e provenienza degli ingredienti utilizzati e a seconda della formulazione. Cereali, grassi, carne e derivati sono tra i principali componenti elencati nell’etichetta che accompagna scatolette o sacchetti di croccantini. Un mix di ingredienti fondamentali che rappresenta la base di una giusta alimentazione. Il problema è che il prezzo di alcuni di questi alimenti a volte può sembrare elevato. Un fatto che può portare alcuni a dirigere le proprie scelte su prodotti economici, se non addirittura sul “fai da te”. Se siamo in preda a queste tentazioni, tuttavia, dobbiamo valutare le caratteristiche e la formulazione dell’alimento. Un alimento dietetico per soggetti affetti da qualche patologia ha certamente un costo maggiore rispetto a un alimento di primo prezzo, ma il primo va considerato come un farmaco salvavita, il secondo no. Sempre più spesso il pet che ha mangiato sino a ieri cibo industriale formulato in modo specifico, finisce per essere alimentato con avanzi di cibo dei bambini (minestrine, omogeneizzati o carne e pesce cotti), pastasciutta continua…
(fonte petsandthecity.it)
