04_29_vet02Dopo aver introdotto qui il tema sulle vaccinazioni per il tuo amico a quattro zampe vediamo ora come funzionano e quali somministrare.

Il principio su cui si basa la vaccinazione è la stimolazione delle difese immunitarie dell’organismo contro alcune malattie specifiche. La difesa immunitaria è sostenuta da numerose cellule e dagli anticorpi che vengono trasmessi al cucciolo dalla madre con quella parte di latte materno che ricevono nelle prime ore di vita, il colostro. Ma la protezione di origine materna dura meno di tre mesi, pertanto i programmi vaccinali iniziano attorno ai due mesi di età con la prima vaccinazione per essere completati a circa 12-13 settimane di età, quando gli anticorpi materni diminuiscono. La vaccinazione va ripetuta una volta al mese fino a quattro mesi di vita e i richiami vanno poi ripetuti regolarmente per tutta la vita. Ai vaccini naturalmente vanno affiancate un’alimentazione adeguata e condizioni igienico sanitarie soddisfacenti.

Prima di iniziare il percorso di vaccinazione il cucciolo deve sottoporsi a una visita approfondita per escludere parassiti o altri problemi, che potrebbero tardare la profilassi. E, nel caso in cui quest’ultima non fosse completata, è assolutamente consigliato di non portare il cucciolo in luoghi o parchi, frequentati da altri cani, che potrebbero trasmettere una qualsiasi malattia. Alcune volte, oltre alle vaccinazioni stabilite, possono esserne necessarie delle altre.

I vaccini per cani funzionano come quelli per gli umani, cioè si inietta nel cucciolo una piccola quantità di virus di una determinata malattia che è preventivamente inattivata. In pratica viene somministrato il virus con tutte le sue caratteristiche tranne quella di nuocere. La somministrazione genera una reazione del sistema immunitario del cane che comincia a produrre anticorpi per combattere l’infezione, creando una protezione contro tale malattia. L’effetto è limitato nel tempo, quindi, gradualmente vanno somministrati i richiami per riattivare la protezione. E va ricordato che qualunque sia la vaccinazione, non rappresenta una protezione al 100% per quella data malattia.

Dog VaccinationMa quali vaccini somministrare? Quelli relativi a malattie particolari che sono considerate più comuni, più contagiose o più pericolose e pertanto alcuni sono obbligatori come quelli per il Cimurro Canino, la Parainfluenza Canina, l’Epatite Infettiva Canina, la Leptospirosi, la Parvovirisi Canina e la Rabbia. I veterinari possono inoltre ritenere necessarie anche altre vaccinazioni in base alla valutazione di rischi specifici come l’eredità genetica, l’ambiente o le abitudini comportamentali.

Cimurro Canino
Si tratta di una malattia che può essere anche mortale e la somministrazione del vaccino è ritenuta indispensabile dai veterinari. Si tratta di una malattia anche molto contagiosa i cui sintomi principali sono debolezza, febbre, tosse, diarrea e vomito. Nelle fasi avanzate si possono avere anche paralisi e convulsioni.

Parainfluenza Canina
E’ un’infezione che interessa il sistema respiratorio ed è facilmente trasmissibile. E’ causata da batteri e virus che viaggiano nell’aria come l’Adenovirus tipo A del cane. Tra i sintomi più evidenti ci sono tosse secca e senza la presenza di catarro. Non è una malattia mortale.

Parvovirosi Canina
Si tratta di una malattia virale molto contagiosa e potenzialmente mortale. Viene trasmessa attraverso le feci e l’unico modo per prevenirla è la somministrazione del vaccino. Tra i sintomi più comuni ci sono la febbre alta, la diarrea e il vomito. Colpisce soprattutto i cuccioli e i cani anziani.

Rabbia
Il vaccino della rabbia è considerato obbligatorio. Si tratta di una malattia virale incurabile che colpisce il sistema nervoso e si trasmette attraverso la saliva. Può essere trasmessa dall’animale all’uomo attraverso i morsi. Per questa ragione i cani vanno vaccinati contro la rabbia con scadenze regolari mentre per i cani che ne sono affetti non esiste cura.

Epatite Infettiva Canina
L’epatite infettiva canina è causata dall’Adenovirus tipo I del cane e si trasmette attraverso il contatto con le feci, la saliva e le urine. I sintomi principali sono insufficienza epatica, problemi respiratori e agli occhi. Può rivelarsi mortale e l’unica protezione è rappresentata dal vaccino.

Vaccini complementari
In base a particolari circostanze ambientali o proprie del soggetto il veterinario potrebbe ritenere necessaria anche la somministrazione di altri vaccini contro le malattie infettive come la Leptospirosi, il Coronavirus e la Malattia di Lyme.

Con la vaccinazione il cane è protetto contro le malattie ma questo non basta per proteggerlo da tutte le situazioni sanitarie e quotidiane che affronta. Per questo c’è Dottordog, fai qui un preventivo!