Il bagno è un’operazione fondamentale per l’igiene del cane, un’operazione che la maggior parte non gradisce ma che renderà ancora più saldo il vostro legame, incrementando il rapporto di fiducia. La frequenza dipende dalle sue abitudini e caratteristiche fisiche. Così i cani che vivono costantemente in casa necessitano al massimo di tre lavaggi all’anno, mentre quelli da esposizione, che vivono in ambienti esterni o che producono una gran quantità di sebo, possono arrivare anche a un bagno al mese.

Stare a mollo con l’acqua scrosciante e insaponati molto spesso ai cani non piace, quindi per evitare problemi comportamentali e che il momento del bagno si trasformi in una faticata per te e per lui, ti consigliamo di abituare il cane al bagno fin da cucciolo in maniera graduale. Inoltre va predisposto anche un luogo idoneo per questa operazione: nella stagione fredda, un ambiente al chiuso, riscaldato, comodo e fornito di vasca con relativa acqua calda, mentre d’estate potete (se disponibile) sfruttare il giardino di casa e trasformare il bagno in un’esperienza piacevole e divertente.

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Prima

Vestiti adeguatamente e preparati a bagnarti anche copiosamente, soprattutto se il cane è di grossa taglia, tieni a portata di mano grossi teli, spazzole e i prodotti per lavarlo. Come per noi umani è molto importante la scelta dello shampoo e dei detergenti adatti: è sempre preferibile scegliere prodotti specifici per la cura degli animali, ma si possono usare anche shampoo normali per uomo o per bambino (ancora più delicati) con ph neutro, con balsamo annesso o separato. Particolare attenzione va riservata al delicato padiglione esterno delle orecchie per il quale è preferibile utilizzare latte detergente specifico, ed è importante non lasciare entrare l’acqua nelle orecchie del cane per evitare l’insorgere dell’otite, pertanto è consigliato procedere alla chiusura delle orecchie con batuffoli di cotone o di carta igienica. Poi in base al pelo, è consigliabile usare o meno un balsamo: soprattutto nel caso in cui il pelo sia lungo e riccio, il balsamo lo rende più morbido e quindi meno impegnativo da spazzolare. Non dimenticare di spazzolare il cane prima del bagno per evitare il formarsi di sicuri grovigli. Inoltre molti quadrupedi amano essere spazzolati e questo li aiuta anche a rilassarsi.

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Durante

La** vasca da bagno** normalmente è la scelta più semplice ma, se hai un cane di piccola taglia, potrebbe essere più comodo utilizzare una bacinella o una lavandino piuttosto capiente. Fai attenzione se il cane ha il pelo lungo, perché potrebbe intasarsi lo scarico. Riempi già la vasca, la bacinella o il lavabo ma senza esagerare perché troppa acqua potrebbe spaventarlo così come il rumore del rubinetto aperto. Usa acqua tiepida: quella troppo fredda o troppo calda non piace ai cani! Procedi bagnando per prima cosa la schiena e, quindi, il dorso, il ventre e le estremità, mentre la testa si lava sempre alla fine, stando molto attento a occhi, orecchie e tartufo. Versa un po’ di shampoo direttamente sulle mani, diluiscilo con un po’ di acqua tiepida, versalo sul cane e massaggia delicatamente il mantello, facendo attenzione che lo shampoo non entri in contatto con i suoi occhi e con le sue orecchie. Risciacqua quindi con acqua tiepida, usando una tazza o una caraffa (ma puoi usare anche il getto della doccia se non ha paura) e assicurati che tutto il mantello sia completamente privo di shampoo, altrimenti la cute di Fido potrebbe seccarsi o irritarsi.

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Dopo

Una volta terminato l’accurato risciacquo è molto probabile che il cane si dia delle forti scrollate, fai pertanto attenzione a ripararti in un qualche modo e avvolgilo subito con un asciugamano o con dei teli assorbenti per eliminare il grosso dell’acqua. Quindi puoi usare un asciugatore per cani o un asciugacapelli (attento a selezionare una temperatura non troppo alta) e, se la stagione lo consente, portalo a fare una bella camminata sotto il sole che provvederà ad asciugare il resto. Una volta che è ben asciutto, andrà accuratamente spazzolato seguendo il verso naturale del pelo e dagli anche un piccolo premio per gratificarlo.

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