Una volta deciso  di portare a casa un cucciolo bisogna quanto prima fargli fare un’approfondita visita veterinaria per valutare il suo stato di salute.

La prima visita riveste un ruolo fondamentale poiché solo un cucciolo sano è un cucciolo felice!

Un ambulatorio veterinario rappresenta per il nostro piccolo amico quasi sempre un luogo di “tortura”, se eventualmente si dovesse attendere il proprio turno in sala d’attesa sarà cura del proprietario tranquillizzare il piccolo con carezze, piccoli snack e attraverso i propri giochi  per distrarlo anche dai probabili guaiti degli altri animali che intanto sono in sala visita e che, inevitabilmente,  terrorizzano il nostro cucciolo lasciandogli presagire situazioni non proprio di relax una volta entrati.

Ecco che arriva però il proprio turno… coraggio piccolo adesso tocca a te!

Il veterinario sicuramente cercherà, per quanto possibile in questa situazione, di far sentire il cucciolo a proprio agio, magari con coccole e crocchette, anche se la maggior parte dei cuccioli è troppo tesa e nervosa per accettare cibo da uno sconosciuto. Di questa ultima schiera ovviamente non fanno parte Beagle e Labrador, i quali quando si tratta di cibo non si fermano neanche davanti alla ghigliottina!

Una volta sul tavolo da visita il piccolo deve essere analizzato dalla punta del naso a quella della coda.

Per non tralasciare nulla il proprio veterinario inizierà controllando che il tartufo del cucciolo sia pulito e umido e non presenti croste o ferite; si continua poi con il controllare la bocca del cucciolo soprattutto per verificare la fuoriuscita dei dentini e per accertarsi che  le gengive siano sane e di  buon colore; si passa poi a controllare gli occhi che devono essere puliti, limpidi, vispi e non presentare alcuna cisposità; poi è la volta delle orecchie le quali vanno controllate e pulite periodicamente per scongiurare il pericolo dell’instaurarsi di un’otite.

E’ il caso poi di controllare con uno stetoscopio il torace del cane per controllarne respiro e cuore; sarà il caso successivamente di fare una bella palpatina al pancino per controllore se ha qualche dolore addominale sospetto; ovviamente non deve essere trascurata un’analisi completa del mantello per scongiurare la presenza di parassiti e/o croste o ferite di vario genere; in ogni caso se il piccolo ha già almeno due mesi di età il veterinario vi consiglierà di utilizzare un prodotto antiparassitario e vi spiegherà modi e tempi di applicazione.

E’ importante controllare che anche la temperatura sia quella giusta e fare un esame delle feci per mettere in evidenza dei parassiti intestinali che  cuccioli di poche settimane quasi sempre hanno e che posso essere cause di dissenterie a volte fatali.

Infine è sempre bene sincerarsi  della perfetta integrità della coda, visto che è una delle parti di un animale ad essere esposta ad eventi traumatici domestici.

Un’altra cosa che sicuramente il vostro veterinario non dimenticherà sarà quella di volta in volta di pesare il piccolo in modo da verificare il suo incremento di peso.

Dopo una bella visita  generale imposterete con il vostro veterinario il protocollo vaccinale ideale  per il vostro cucciolo che inizia intorno ai due mesi di età e che comprende la copertura per le seguenti malattie parvovirosi, coronavirosi, cimurro, epatite infettiva, leptospirosi, tosse dei canili ed eventualmente rabbia se si tratta di un cane, mentre se abbiamo un gattino il piano vaccinale deve difendere da malattie respiratorie, panleucopenia, leucemia, clamidiosi eventualmente rabbia.

Infine, si consiglia l’assicurazione, importante per il benessere del cane e del padrone: qui è possibile sottoscrivere una polizza Dottordog.