Da cucciolo era irresistibile, ti ha conquistato e ti ha accompagnato nei migliori momenti della tua vita. Ma dopo alcuni anni arriva l’inevitabile invecchiamento e il momento finale del distacco. Il vostro rapporto entra in una nuova fase in cui ha maggior bisogno di te e ti chiederà un impegno maggiore rispetto ai primi anni. Non spaventarti dei cambiamenti che dovrete affrontare, eccoti alcune indicazioni utili.

06_03_anziano01Sintomi
Non esiste un’età standard in cui sopraggiunge la vecchiaia, i cani di taglia più grossa inizieranno ad invecchiare intorno ai 7 anni, mentre l’età si sposta più avanti in presenza dei cani di piccola taglia. Le aspettative di vita sono dunque più rosee per i cani più piccoli che, in casi eccezionali, possono oltrepassare anche i 20 anni di età. Alcuni caratteri distintivi indicano che Fido ha raggiunto ormai un’età matura e uno di questi è l’attività metabolica, la prima ad essere intaccata: il cane apparirà decisamente più appesantito e affaticato con relativa atrofizzazione muscolare e perdita di esuberanza, mentre la robustezza varia invece in base ai diversi casi, molti tenderanno ad ingrassare fino all’obesità, e molti altri che invece evidenzieranno la tendenza opposta. Un altro segno evidente è l’ingrigimento del pelo con conseguente perdita di lucidità, ma il vero campanellino d’allarme è dato da un incedere lento e zoppicante, indice dell’assottigliamento repentino delle ossa o dell’artrite che rende i movimenti difficoltosi e lenti.

06_03_anziano02La dieta e la salute
Come detto la variazione dell’attività metabolica e della sua corporatura sono segni dell’avvicinarsi della terza età, pertanto tieni controllata la sua alimentazione e il suo peso e ricorri al parere di un esperto qualora ci fosse la necessità di iniziare una dieta o di usare cibi ad hoc specifici per cani maturi. Non rinunciare alle passeggiate quotidiane anche se diventerà sempre più pigro e indolente sia perchè  l’esercizio è basilare per mantenerlo in buona salute sia perchè avrà bisogno di andare al bagno più spesso. Lavalo e spazzolalo con costanza per mantenere bello il pelo ma anche per verificare lo stato della sua cute o valutare se abbia qualche acciacco. Come gli umani anche lui perderà almeno in parte l’udito e la vista, se succede non spostare mobili, vasi e altre suppellettili che ci sono in casa in modo che il cane possa muoversi liberamente in un ambiente che conosce bene. L’ultimo consiglio riguarda i denti: con l’invecchiamento la bocca subisce grandi modifiche date da un accumulo eccessivo di tartaro sullo smalto e da gengive periodicamente infiammate. Per questo motivo i denti vanno periodicamente lavati e spazzolati con una frequenza certamente più assidua di quando il tuo cane era un cucciolo.

06_03_anziano03Il carattere
Come (quasi) tutti gli anziani anche i cani diventano più difficili da trattare ed emerge quel “caratteraccio” tipico dell’età. Possono cambiare umore e non vogliono più tanto socializzare: l’eccitazione di conoscere gente nuova o di giocare con i bambini non lo entusiasmerà più così tanto. Ma anche giocare con gli altri cani sarà più problematico, tienilo presente quando sei a passeggio e incontri altri cani, soprattutto giovani perché la lite potrebbe essere dietro l’angolo e chi ci rimette, spesso, è il cane più vecchio. Inoltre l’udito, in fase di calo, sarà un altro problema di cui tener conto dato che è una componente fondamentale della sua attività sociale. Anche Fido è un abitudinario e con l’avanzare dell’età sarà sempre meno incline al cambiamento e cambiare abitazione o abitudini potrebbe diventare per lui insostenibile.

Infine un ultimo consiglio, con l’età diventerà sempre più soggetto a malattie, visite dal veterinario, acciacchi e comportamenti più problematici, quindi sarà utile per tutelarlo sottoscrivere qui una polizza Dottordogper seguirlo anche nell’ultima fase della sua vita.